Un’avventura mozzafiato di tre giovani protagoniste che han- no in comune molti elementi, ma che non si conoscono e vivono in epoche distanti. Un continuo e incessante intreccio di scoperte, di arte, di musica e di letteratura. Il tutto in una cornice senza tempo, da un lato quella della città di Roma, in particolare Piazza del Popolo e la chiesa di Santa Maria del Popolo e dall’altro Londra con il Tamigi ed il Globe Thea- tre. La narrazione si snoda rapidamente dalla Roma del 1600 dove vivevano e operavano pittori del calibro di Caravaggio, Rubens ed Annibale Carracci, alla Londra del periodo elisa- bettiano con i suoi teatri frequentati da persone appartenenti a tutte le classi sociali a ogni ora del giorno che proponevano spettacoli di William Shakespeare, di Christopher Marlowe e di Ben Jonson fino alla Roma dei tempi più recenti.
Il teatro di Shakespeare e l’arte di Caravaggio legano le vicen- de delle protagoniste e l’inizio e la fine del racconto le vede negli stessi luoghi, seppure in periodi storici diversi, caratte- rizzando l’intera storia con uno svolgimento circolare.